Dalla scalinata di marmo della Basilica di Nostra Signora di Bonaria, a Cagliari, fino ai vicoli di Laconi, in cui riassaporare il silenzio tra le umili mura della casa natale di sant’Ignazio. Un viaggio dentro l’isola che sulla pietra e sul silenzio ha costruito un’identità. Un percorso di 116 kilometri per scoprire – o riscoprire – il proprio rapporto con la spiritualità, con il paesaggio e, soprattutto, con sé stessi.
Cagliari – Laconi rappresenta idealmente l’inizio e il cuore del Cammino Francescano: Sant’Ignazio percorse questo tratto dell’isola nel 1720, dal Sarcidano al capoluogo, passando per il Campidano. Un sentiero che collega tanti piccoli centri, cullati dalle pianure color pastello del sud Sardegna. In questi luoghi le testimonianze degli uomini di fede sono ancora fortissime nonostante i secoli. Un messaggio, il loro, di speranza e di pace che continua a essere necessario, soprattutto oggi.
Fede, artigianato, tradizioni: in questo tratto del cammino attraverserai alcune delle destinazioni più suggestive della Sardegna spirituale e rurale. A Cagliari, per rendere omaggio ai luoghi in cui riposano Sant’Ignazio, il beato Nicola e San Salvatore da Horta, a Villasor e Sanluri con i loro castelli e la loro storia medievale, o ancora tra la giara di Gesturi e Laconi, dove proprio Sant’Ignazio e il beato Nicola hanno mosso i primi passi. Una porzione di Sardegna, questa, che conserva con orgoglio i propri tesori naturalistici e le proprie radici storiche.