Un piccolo paese da cui parte la storia francescana in Sardegna
Ex convento di San Francesco
a Monte Rasu
Tra il 1220 e il 1230 nacque il convento di Monte Rasu, il primo insediamento francescano in Sardegna, suggerito direttamente da San Francesco. Questo “protoconvento” è un luogo carico di storia e spiritualità, segnando un capitolo fondamentale per l’isola. Secondo la tradizione, qui riposa Giovanni Parenti, uno dei primi generali dell’Ordine francescano. Abbandonato nel XIX secolo e trasformato in deposito, la sua essenza non è mai svanita. Nel 1927 la chiesa fu riconsacrata e oggi, ogni 2 agosto, il convento rivive grazie a una festa in onore di San Francesco.
Durante la festa questo luogo attira pellegrini e fedeli, diventando luogo un punto di riferimento imperdibile per chi cerca storia, cultura e devozione.
Chiesa Madonna degli Angeli
Nella periferia del centro si trova una storica chiesa risalente al XVII secolo che un tempo faceva parte di un convento costruito dai frati, per sfuggire al freddo invernale. La chiesa, iniziata nel 1606, conserva ancora oggi il suo fascino, con una facciata realizzata in trachite rosa e una torre granitica recentemente aggiunta. Al suo interno, si possono ammirare due statue molto venerate dalla comunità: la Madonna de su Zichi e San Francesco d’Assisi.
Un luogo ricco di storia e spiritualità, perfetto per chi cerca tranquillità e bellezza. Il convento fu abbandonato nel 1861 e divenne proprietà del Regno d’Italia, ma la chiesa resta un luogo suggestivo da visitare per scoprire un angolo affascinante della città.
I luoghi francescani del nord Sardegna
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